Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

QUANTE MISERIE UMANE
La storia recente non insegna proprio nulla a certa gente.
Mentre mi trovo a vivere un periodo della mia vita molto triste, per il dover assistere all’ennesimo esempio d’insensibilità umana: dove una povera vecchietta di 93 anni si trova a lottare, in un letto di ospedale, non solo contro il suo crudele male, ma soprattutto contro la disumanità dei suoi simili più giovani e fortunati, capirete bene se guardo, da questo angolino che mi sono ritagliato, con uno sguardo alquanto distaccato alle altre miserie umane che stanno emergendo nella politica isolana. Non mi meraviglierei più di tanto se questo non fosse solo l’inizio di un qualcosa molto più serio basterebbe solo che ci fossero dei magistrati che vogliono interessarsi a fondo a questa vicenda di malapolitica e di tante altre che, fino ad oggi, abbiamo invano denunciato dalle colonne di questa rubrica. Come ci vorrebbero dei magistrati seri che andassero a visitare, per esempio, la struttura sanitaria più grande e importante dell’Italia Meridionale: il Caldarelli. Andassero a verificare cosa accade tutti i gironi nel reparto di importanza vitale come la chirurgia d’urgenza, dove operano dei veri eroi per le condizioni di ospedale di guerra in cui viene lasciato questa importante e vitale struttura sanitaria. Un corridoio ormai trasformato in una corsia d’ospedale dove sostano perennemente ammalati molto gravi e necessari di cure particolari, lasciati sulle barelle; mentre a meno di 50 metri esiste ed aperta alla visione di tutti un’intera ala del nosocomio tristemente vuota e abbandonata a se stessa; dove comunque si accendono le luci tutte le sere, entra in funzione l’aria condizionata per mantenere fresche le stanze desolatamente vuote di attrezzature e ammalati. A meno di 50 metri ripeto ci sono ammalati gravissimi sulle barelle, nel corridoio, dove, diventa difficile anche fare le pulizie. Intanto il Presidente Caldoro si vanta sui mass media nazionali di aver ridotto il deficit della sanità regionale, l’ha fatto e lo continua a faresolo sulla pelle della povera gente lasciata morire sulle barelle in un anonimo corridoio.

DEL DEO – DE SIANO
Due personaggi politici che hanno tenuto in mano le sorti foriane e casamicciolese fin dalla cosiddetta prima repubblica, rimanendo fuori dagli arresti avvenuti anche sulla nostra isola forse solo perché ci furono pochi magistrati pronti a fare pulizia in quel mondo politico; tanto da far dichiarare in una delle sue famose arringhe, l’allora PM d’assalto Antonio Di Pietro: “C’è stato il pagamento di una tangente tra Impeinvest e i partiti della DC e del PLI presenti nel Consiglio Comunale di Casamicciola Terme, ma non si sono potuti individuare i percettori di tale tangente”. Davvero tanti furono i politici isolani che furono ospiti del carcere di Poggioreale. I due eroi dell’ultimo scandalo ne rimasero fuori, forse solo perché l’uno viveva ai margini della politica che contava e l’altro troppo scaltro. Oggi scoppia l’estorsione per un posto di lavoro per un figlio in un mondo, quello politico, dove continua ad accadere di tutto e di più. Da anni denunciamo con molto anticipo i vincitori dei concorsi pubblici prima dell’effettuazione del concorso medesimo, come anche per l’ultimo fatto da Francesco III per l’assunzione di due unità lavorative nella sua segreteria particolare, proprio in quella in cui doveva essere assunto il figlio illustre dell’altro politico; o,un altro esempio, il prossimo bando per l’assegnazione di alcuni servizi pubblici in cui già la stampa ha indicato il possibile vincitore. In questo caso il fatto è ancora più grave perché si sta assegnando un servizio che prima era inglobato con altri due servizi in sostanza con la stessa cifra. Infatti,la base è di 33.000,00 euro per i soli servizi informatici, mentre primail contratto prevedeva per una cifra praticamente uguale, l'assistenza anche agli impianti idraulici ed elettrici. Il probabile assegnatario dovrebbe essere, come ormai è notorio a tutti, un candidato presente in una delle liste di appoggio all’attuale sindaco. Alla faccia dei poveri cristi che hanno gestito per la stessa cifra ben tre servizi. Davvero una cosa buona fatta dal fustigatore e moralista Francesco III.

I GIOVANI E LE STRUTTURE SPORTIVE PUBBLICHE
Continua l’assurda guerra per l’utilizzo degli spazi pubblici da parte dei giovani foriani che vogliono praticare lo sport. C’è un solo modo pagare o in modo, o in un altro. Lo spazio all’aperto che ha visto nelle estati, di qualche anno fa, memorabili Polisportive vero clou di tutte le estati, continua a rimanere chiuso per i giovani che da anni sono costretti a scavalcare pericolose inferriate per le loro partite di basket. Solo qualche settimana fa l’assurdo fattaccio che ha visto la messa in pericolo addirittura la vita di un bambino gravemente ammalato non raggiungibile perché il cancello della struttura pubblica era chiuso con un enorme catenaccio. Per non parlare poi del Palazzetto dello sport e del Campo sportivo, che farebbe molto piacere sapere quanto rendono al Comune visto che su di essi si svolgono numerose attività sportive che vedono i giovani foriani pagare fior di quattrini. Gli impianti di illuminazione sono accesi tutte le sere fino a tardi con costi notevoli per tutta la collettività foriana, che deve essere messa a conoscenza su quanto fruttano queste strutture pubbliche .

ASSESSORI PAGATI SENZA DELEGA
Intanto nulla si sa su cosa fanno e per cosa sono pagati i neo nominati assessori che non hanno ancora ricevuto una investitura pubblica; da notizie che fuoriescono dalle stanze dei bottoni lo stipendio lo hanno percepito, ma i foriani continuano a non sapere quali sono i loro compiti per i quali dovrebbero lavorare ed essere pagati. Francesco III non riesce proprio a far quadrare i conti, accontenta uno e ne scontenta due, quindi meglio pagare gli assessori senza dare compiti, per quelli c’è tempo, intanto a pagare ci pensano, come sempre, quei fessi dei foriani.