Roma: La curia romana tema chiave della seconda riunione del consiglio dei cardinali
Città del Vaticano, 3 dicembre 2013 (VIS). Il Consiglio dei Cardinali istituito dal Santo Padre Francesco "per aiutarlo nel governo della Chiesa universale e studiare un progetto di revisione della Costituzione Apostolica 'Pastor bonus' sulla Curia Romana - come annuncia il Chirografo del Santo Padre del 28 settembre 2013 - ha iniziato questa mattina la sua seconda serie di riunioni, prevista per i giorni 3-5 dicembre. La prima serie di riunioni ha avuto luogo dal 1° al 3 ottobre scorso.
Come si ricorderà fanno parte del Consiglio otto Cardinali dei cinque continenti: il Cardinale Giuseppe Bertello, Presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, il Cardinale Francisco Javier Errázuriz Ossa, Arcivescovo emerito di Santiago del Cile (Cile); il Cardinale Oswald Gracias, Arcivescovo di Bombay (India); il Cardinale Reinhard Marx, Arcivescovo di Münich (Germania); il Cardinale Laurent Monsengwo Pasinya, Arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo; il Cardinale Sean Patrick O'Malley, Arcivescovo di Boston (Stati Uniti d'America), il Cardinale George Pell, Arcivescovo di Sydney (Australia) ed il Cardinale Oscar Andrés Rodríguez Maradiaga, Arcivescovo di Tegucigalpa (Honduras) con funzioni di coordinatore. Il Segretario è il Vescovo Marcello Semeraro, di Albano (Italia). Il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Padre Federico Lombardi, S.I., ha tenuto un briefing relativo al secondo giorno di riunione che conserva l'orario della prima: i Cardinali si riuniscono nella Casa Santa Marta dalle 9:00 alle 12:30 e nel pomeriggio dalle 16:00 alle 19:00. La mattina ha avuto inizio con la Santa Messa concelebrata con Papa Francesco nella Cappella della Casa Santa Marta. "Questa volta - ha detto Padre Lombardi - i Cardinali hanno iniziato il loro lavoro direttamente a Santa Marta, senza riunirsi nella Terza Loggia, come nell'ottobre scorso. Il Papa ha presenziato la riunione e probabilmente sarà presente anche nel pomeriggio. Domani, invece, il Papa non assisterà alla sessione mattutina per tenere l'Udienza Generale in Piazza San Pietro. I Cardinali hanno lavorato anche nel tempo trascorso fra le due riunioni, sia personalmente che mantenendosi in contatto fra loro; hanno inoltre raccolto opinioni e suggerimenti sulla situazione della Chiesa basandosi su avvenimenti ai quali hanno partecipato: ad esempio il Cardinale Gracias ha assistito a diverse riunioni in Asia, mentre il Cardinale Marx ha fatto lo stesso in Europa. "La riunione è iniziata questa mattina riprendendo l'esame della Curia Romana in vista della sua riforma, in particolare è stata esaminata la Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti. Si è entrati subito nel pieno del lavoro, che, come è stato già affermato, sarà un lavoro in profondità e non si limiterà a ritocchi o modifiche marginali. La revisione della 'Pastor Bonus' è consistente tanto che si può parlare di una nuova Costituzione". Il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede ha precisato che in questa riunione non è previsto un incontro con le Commissioni referenti nel campo economico. Questo avverrà più probabilmente in occasione dell'incontro già previsto per la riunione di febbraio, poco prima del Concistoro per la nomina dei nuovi cardinali, al quale seguirà la riunione del Consiglio del Sinodo. Si è fatto inoltre riferimento al metodo di lavoro dei Cardinali nel quale vi è distribuzione dei compiti al momento di affrontare tematiche specifiche, ma "tutto si porta davanti al Consiglio e la responsabilità dei temi è comune". Infine Padre Lombardi ha informato che il Consiglio ha invitato il nuovo Segretario di Stato, l'Arcivescovo Pietro Parolin, per salutarlo e stabilire i primi contatti. Infine non sono previsti altri inviti nei prossimi giorni. Vatican Information Service
Roma: Da oggi online antichi testi della biblioteca apostolica vaticana e delle bodleian libraries
Città del Vaticano, 3 dicembre 2013 (VIS). La Biblioteca Apostolica Vaticana (BAV) e le Bodleian Libraries dell'Università di Oxford hanno dato vita a un'importante iniziativa di digitalizzazione rendendo disponibili online alcune delle Bibbie più singolari e importanti del mondo oltre a testi biblici delle loro collezioni. A partire da oggi, 3 dicembre, i testi digitalizzati sono accessibili sul sito web: http://bav.bodleian.ox.ac.uk L'iniziativa è un primo passo di un progetto di collaborazione quadriennale fra le due istituzioni che prevede la diffusione del sito web di contenuti digitali. Un comitato di accademici e curatori da tutto il mondo ha selezionato per la digitalizzazione una parte delle collezioni di manoscritti in ebraico, greco e incunaboli delle Bodleian e della Biblioteca Vaticana. Il processo di selezione ha voluto bilanciare esigenze di studio e necessità pratiche. Restauratori delle rispettive biblioteche hanno collaborato con i conservatori al fine di stabilire non soltanto il valore dei contenuti, ma anche le condizioni conservative delle opere. Benché già da alcuni anni le due istituzioni riproducano per immagini digitali parte delle loro collezioni, questo progetto fornisce ad entrambe l'opportunità di incrementare la scala e la capacità numerica dei volumi effettivamente digitalizzati, pur facendo molta attenzione a non esporre le opere, molto delicate a causa del loro stato conservativo legato all'antichità, ad eventuali danni. Il sito web appena inaugurato fornisce immagini scalari, in buona risoluzione, che consentono uno studio e un'analisi scientifica dettagliata. Il sito comprende inoltre alcune presentazioni video e saggi effettuati da studiosi e sostenitori del progetto di digitalizzazione, tra cui l'Arcivescovo Jean-Louis Bruguès, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa, e l'Arcivescovo di Canterbury, Primate della Chiesa Anglicana. All'interno del sito sarà presente un blog che contiene anche articoli sulla conservazione, le tecniche di digitalizzazione e i metodi usati durante il progetto. I contenuti saranno fruibili sia in inglese che in italiano. Vatican Information Service
Roma: L'Architettura di Santiago calatrva al braccio di Carlo Magno
Città del Vaticano, 3 dicembre 2013 (VIS). "Santiago Calatrava. Le metamorfosi dello spazio" è il titolo della Mostra dedicata all'architetto spagnolo che si inaugura nel pomeriggio di domani al Braccio di Carlo Magno (Colonnato di Piazza San Pietro). Promossa dai Musei Vaticani e dal Pontificio Consiglio della Cultura, la Mostra, che rimarrà aperta fino al 20 febbraio 2014, è una raccolta di circa 140 opere che presentano la complessa e multiforme produzione artistica di Calatrava: un selezionato nucleo di modelli architettonici accompagnato dai relativi studi preparatori e da dipinti ad acquerello, autonomi dalla genesi dei progetti stessi. La Mostra include inoltre una ricca antologia di sculture, monumentali e di formato più ridotto, realizzate in bronzo, marmo, alabastro e legno. Gli accostamenti tra opere appartenenti a codici artistici differenti, sebbene contigui, seguono vari criteri per indirizzare lo sguardo dell'osservatore verso livelli diversificati nella lettura dei volumi architettonici, della visione dello spazio e delle forme, aspetti propri del percorso artistico di Calatrava. Il grande modello architettonico della Chiesa greco-ortodossa di St. Nicholas, progettata per Ground Zero (New York), è affiancato a suggestivi disegni ad acquerello nei quali lo sguardo dell'artista spazia dallo studio dei mosaici e delle cupole di Santa Sofia a Istanbul, all'arco disegnato dal peso di una foglia di palma al volto di Cristo, modello ideale per la Chiesa a pianta centrale. La torsione delle vele che danno vita al progetto per il Palasport a Roma, per l'Università Tor Vergata, è accostata a tre dipinti di figure accovacciate, nello studio sul bilanciamento tra le forze. La Mostra comprende il plastico del progetto per la Cattedrale di St. John the Divine, sempre a New York, alla cui magnificenza fa da contraltare il modello della Los Angeles Chapel, a forma di capanna, dedicata al missionario francescano Padre Junipero Serra. La capanna, prima chiesa eretta dalla piccola comunità di francescani nella California del Sud, è il modello per una cappella immersa nello spazio, nell'acqua e nell'aria, che abbatte ogni confine fisico tra lo spazio sacro e la collettività. Il catalogo, per le Edizioni Musei Vaticani, è presentato dal Professor Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, con i contributi del Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, della Professoressa Antonella Greco, Ordinario di Storia dell'Architettura presso la Facoltà di Architettura di Roma "La Sapienza" e della Dottoressa Micol Forti, curatore della Collezione d'Arte Contemporanea dei Musei Vaticani. Vatican Information Service
Roma: Altri atti pontifici
Città del Vaticano, 3 dicembre 2013 (VIS). Il Santo Padre: - Ha nominato il Monsignor Jorge Vázquez, Vescovo Ausiliare della Diocesi di Lomas de Zamora (superficie: 1.352; popolazione: 2.469.000; cattolici: 1.979; sacerdoti: 115; religiosi: 402; diaconi permanenti: 75), Argentina. Il Vescovo eletto è nato a Lomas de Zamora (Argentina) nel 1950 ed è stato ordinato sacerdote nel 1983. Dal 1985 al 1994 è stato Parroco di Cristo Redentor di Villa Jardín; dal 1994 al 2003 dell’Inmaculada Concepción di Monte Grande e dal 2003 al 2009 della Cattedrale N.S. de la Paz, di Lomas de Zamora; dal 2009 al 2010 è stato Rettore del Seminario diocesano Santa Cruz; Vicario di Zona, Membro del Consiglio presbiterale e del Collegio dei Consultori, Cancelliere, Incaricato diocesano di Caritas e Pastorale Sociale, Assessore del Círculo Católico de Obreros. Dal 2009 è Vicario Generale di Lomas de Zamora. - Ha nominato il Padre Carlos Alberto Novoa de Agustini, O.F.M. Cap. Vescovo Ausiliare della diocesi di Lomas de Zamora (Argentina). Il Vescovo eletto è nato a Lomas de Zamora (Argentina) nel 1966. Ammesso nel Noviziato dei Cappuccini nel 1985, ha emesso la sua prima professione religiosa nel 1986, quella perpetua nel 1991 ed è stato ordinato sacerdote nel 1996. In seno all’Ordine Cappuccino ha svolto i seguenti ministeri: nel 1989 Vice maestro dei postulanti; dal 1991 al 1992 Vice maestro dei professi temporali; dal 1989 al 1999 Promotore di Pastorale vocazionale; dal 1993 Segretario Provinciale; dal 1996 al 1999 Definitore Provinciale; dal 2000 al 2002 Guardiano del Convento di Nuevo París, Montevideo, e Maestro dei professi temporali; dal 1999 al 2002 Vicario Provinciale; dal 2005 al 2006 Ministro Provinciale; dal 2006 al 2012 Definitore Generale per l’America Latina e la Spagna. Nel 1996 Vicario parrocchiale di Santa María de los Ángeles, a Buenos Aires; dal 1997 al 1999 Parroco e Rettore del Santuario di N.S. del Rosario de Nueva Pompeya, a Buenos Aires; dal 2000 al 2003 Vicario parrocchiale di San Francisco de Asís, a Nuevo París, Montevideo; nel 2004 Amministratore della Parrocchia e del Santuario di San Antonio, a Montevideo e dal 2012 Vicario parrocchiale del Sagrado Corazón de Jesús, a Córdoba. - Ha nominato il Reverendo Carlos Alberto Correa Martinez, Vicario Apostolico di Guapi (superficie: 10.000; popolazione: 133.500; cattolici: 129.500; sacerdoti: 15; religiosi 25), Colombia. Il Vescovo eletto è nato nel 1968 a Medellín (Colombia) ed è stato ordinato sacerdote nel 1993. Dal 1994 al 1995 è stato Parroco nella Parrocchia di Nuestra Señora de los Ángeles, Arcidiocesi di Portoviejo (Ecuador); dal 1995 al 1996 è stato Vicario parrocchiale nella Parrocchia di Nuestra Señora de la Candelaria, Diocesi di Sonsón-Rionegro; dal 1996 al 1997 Missionario nella Diocesi di Riohacha; dal 1997 al 2003: Missionario nella Diocesi di Montería; dal 2005 al 2006: Coordinatore dell’Associazione Sacerdotale San Paolo e formatore; dal 2006 Delegato Episcopale per l’animazione missionaria; dal 2007 Direttore dell’Associazione Sacerdotale San Paolo e della casa di formazione San Pablo; Professore e Direttore Spirituale nel Seminario Misionero del Espíritu Santo. - Ha nominato il Padre Joselito Carreño Quiñonez, M.X.Y, Vicario Apostolico di Inírida (superficie: 86.000; popolazione: 30.000; cattolici: 8.000; sacerdoti: 13: religiosi: 15), Colombia. Il Vescovo eletto è nato nel 1966 a Cepitá (Colombia). Entrato nel Seminario Maggiore dell'Istituto per le Missioni Estere di Yarumal, ha emesso la prima professione religiosa nel 1991 ed è stato ordinato sacerdote nel 1996. Dal 1997 al 2000 è stato Missionario in Kenya, nella Diocesi di Ngong; dal 2001 al 2002 è stato Missionario in Etiopia nell’allora Prefettura Apostolica di Gambella (oggi Vicariato Apostolico); dal 2003 al 2005 Coordinatore regionale dell'Istituto per le Missioni Estere di Yarumal in Kenya; dal 2006 al 2012 Rettore del Seminario dell'Istituto per le Missioni Estere di Yarumal a Nairobi. Finora Vicario Generale dell’Istituto per le Missioni Estere di Yarumal. succede al Vescovo Antonio Bayter Abud, M.X.Y., del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale del medesimo Vicariato Apostolico, presentata per raggiunti limiti di età. Vatican Information Service
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