Modena: Appenino Modena, frana a Polinago, Leoni alla Regione: Aziende a rischio. Si intervenga per ripristino fondovalle

A seguito della grossa frana che ha determinato il blocco della circolazione sulla fondovalle che collega la frazione di Gombola con Brandola, nel comune modenese di Polinago, sono numerosi gli abitanti, e soprattutto le aziende agricole, che si trovano in uno stato di semi isolamento da oltre un mese. È quanto segnala Andrea Leoni in un’interrogazione alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sollecitare interventi di ripristino dal momento che – ricorda - “l’Amministrazione comunale di Polinago non riesce a fronteggiare la messa in sicurezza dell’area e la riapertura della strada, a causa del costo elevato dell’opera che si aggirerebbe intorno ai 150 mila euro”.

Il consigliere spiega che “i forti disagi riguardano in particolare un centinaio di pendolari, le attività commerciali, dai ristoranti agli alimentari, e le aziende agricole". tutti "si trovano costretti ad utilizzare un collegamento alternativo che quadruplica i chilometri, perché l’altra via alternativa, più breve, è troppo stretta ed impraticabile ai mezzi pesanti”. Nel caso in cui la strada non fosse riaperta entro l’estate – avverte Leoni - le aziende si troverebbero a chiudere l’attività, a causa degli elevati costi e dei lunghi tempi richiesti dagli spostamenti necessari alla normale attività. Il consigliere chiede pertanto alla Giunta regionale “se e quali interventi intenda realizzare, al massimo entro l’estate, per tutelare i cittadini e le imprese di Gombola e per consentire la normale vivibilità di questa località dell’Appennino modenese”.
Di seguito l'interrogazione presentata alla Regione Emilia Romagn
Bologna, 3 aprile 2014
Comunicato stampa
3 aprile 2014

Al Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

Il sottoscritto Andrea Leoni, Consigliere regionale,

premesso
che una grossa frana ha ostruito ed interrotto via Fondovalle, la strada che collega la frazione di Gombola con Brandola, del Comune di Polinago, in Provincia di Modena;

considerato
- che la strada, di soli 7 chilometri, interrotta dal movimento franoso di vaste dimensioni, è però fondamentale per gli abitanti e soprattutto per le aziende agricole che si trovano in uno stato di semi isolamento da oltre un mese;
- che i forti disagi riguardano un centinaio di pendolari, le attività commerciali, dai ristoranti agli alimentari, e le aziende agricole che si trovano costretti ad utilizzare un collegamento alternativo che quadruplica i chilometri, perché l’altra via alternativa, più breve, è troppo stretta ed impraticabile ai mezzi pesanti;
- che le aziende si troverebbero a chiudere l’attività, nel caso in cui la strada non fosse riaperta entro l’estate, a causa degli elevati costi sostenuti sia in termini di tempo e sia per gli spostamenti necessari alla normale attività aziendale;

tenuto conto
che il territorio di Polinago, ed in particolare la frazione di Gombola, sono stati già oggetto di specifiche interrogazioni dello scrivente, ad oggi senza risposta;

vista
anche la forte preoccupazione dell’Amministrazione comunale di Polinago che non riesce a fronteggiare la messa in sicurezza dell’area e la riapertura della strada, a causa del costo elevato dell’opera che si aggirerebbe intorno ai 150 mila euro;

INTERROGA

la Giunta regionale dell’Emilia Romagna per sapere:

1) se sia a conoscenza della situazione di dissesto idrogeologico del Comune di Polinago e delle frazioni, degli eventuali rischi per la popolazione e delle conseguenze sulla viabilità locale;
2) se e quali interventi intenda realizzare, al massimo entro l’estate, per tutelare i cittadini e le imprese di Gombola e per consentire la normale vivibilità di questa località dell’Appennino modenese.
Andrea Leoni