International: Little Ischia a Berlino |
InternationalNews - Attualita' | ||||
Scritto da Ida Trofa | ||||
Domenica 23 Settembre 2012 17:25 | ||||
International: Little Ischia a Berlino Emigranti alla conquista della più grande capitale europea Little Ischia, o meglio ancora, un Big (Grande) pezzo di Ischia nella Little Italy che risiede stabilmente a Berlino, la “capitale d’Europa”, centro vitale e trainante della Germania progressista. Little Ischia racchiude in se gli imprenditori vecchi e nuovi più conosciuti in Germania e si trova a sud-ovest di Berlino tra i quartieri Residenziali a pochi Chilometri dall’aeroporto di Schönefeld, la zona Universitaria e le zone limitrofe a quello che fu il confine con il vecchio Muro. I locali di stampo ischitano sono tra i più famosi ed apprezzati portabandiera del made in Italy tanto da registrare un sempre crescente aumento di imprenditori nati sull’Isola Verde che decidono di aprire un attività nella città tedesca. Il quartiere dove si registra il maggior numero di ischitani è anche sede di uno dei maggiori quartieri di immigrati, il quartiere turco, mentre coloro che se la passano un po’ meglio orami occupano le zone periferiche e residenziali. Ho un amico, molti amici, che abitano a Berlino e quando gli faccio visita andiamo spesso fuori a cena. Immancabile è la tappa a Lichtenrader Damm n° 100 per andare a trovare lo chef Iaccarino del ristorante Al Tavolaccio, ristoratore storico ischitano trapiantato a Berlino dal 1974 e fondatore di ben tre locali di successo tra cui l’Antica Roma ed il Venezia. Giuseppe Iaccarino ha creato qui la sua piccola oasi ischitana dove oltre a dedicarsi alla cucina tipica ha dato seguita alla sua passione per il gelato artigianale riuscendo a creare una delle produzioni più richieste ed apprezzate addirittura del paese. Si tratta del Marchio Coco Beach partito da un piccolo bar gelateria sempre sulla Lichtenrader ed ora divenuto un laboratorio di primissimo livello, richiesto e ricercato anche nel gusto dell’arredo e del servizio, rigorosamente di stampo ischitano, dove ora tra i maestri gelatai si annovera il marinaio trasferito dalla chiglia alla paletta, Davide Jobs. Dall’altra parte della strada troviamo la Capannina Ristorante, ischitano s’intende, gestito dal Casamicciolese Giuseppe Di Costanzo. Sempre a Tempelhof-Schöneberg è della famiglia Arcamone il Restaurant Epomeo in Alt-Mariendorf 30. Nella zona universitaria, a Küniger Luise Strasse, c’è poi l’inossidabile Leonardo Impagliazzo di Panza che tiene banco con il suo Nuovo Garibaldi, da sempre ristorante ischitano a Berlino. Molto più a Est troviamo l’unica steakhause ischitana dal nome non italiano, si tratta di Argentina, il locale di Angelo Monti, un vero contenitore multietnico a partire dall’ambito familiare, multi razze e multi cultura che gestisce l’avviatissimo locale. Lasciamo le leve storiche per passare a quelle nuove, giunte nel centro europeo sulle orme dei predecessori, ma decisi ad impiantarsi nella Berlino new generation, quella a confine con la sede storica del vecchio muro, nel melting pot berlinese, riuscendo a riscuotere altrettanta gloria e successo, qui a Krozemberg tra la Wesa Strasse, la Simon Dack e la Selke Strasse non possiamo tralasciare La Tarantella di Mauro Luongo Foriano doc al secolo U’Bigiu’impiantatosi da oltre vent’anni a Pannier Strasse. A Pochi isolati c’è “Pizza a Pezzi” di Giuseppe Capuano e Marina Capuano, alias vulcano, anche loro trasferitisi con un bagaglio di sapere e di speranze tramandatogli dai suoi genitori, Papà Aniello pizzaiolo inimitabile gli ha tramandato il gusto per la gastronomia e per le Margherite cotte al punto giusto. Orami Pizza a Pezzi è una catena di piccoli self service di prodotti tipici italiani, ma di stampo americano, dove tutto è free, pronto imbandito e da gustare subito. Nei due locali(un terzo è in via di ristrutturazione) uno a Weser Strass, l’altro Simon Dack alle spalle di quel che resta del muro trovano lavoro tantissimi Ischitani, c’è, ad esempio, il cuoco Natale Di Iorio, Angela Martusciello. In ultima ma non per ultimo troviamo il nuovissimo caffè intellettuale di Silvio Trofa, un localino dedicato ai piaceri della vita, al culto della calma e del relax a pochi passi dal caos cittadino. Si tratta del Nini e Pettirosso a Selke Strasse. Il nome vuol essere un tributo ai nonni che hanno dato, con il loro esempio, coraggio e voglia di proseguire sul solco che loro stessi avevano tracciato nella natia terra d’Ischia. Qui potrete gustare ottime bevande calde e fredde a base di caffè, la vera pizza Ischitana e a breve di un ottimo gelato figlio del lungo tirocinio alla scuola del Coco Beach di Iaccarino. Con lui, direttamente dal Dionisio Pub di Ischia, il pizzaiolo Pino Capuano che si divide tra Nini e Pettirosso e un Rosso Pomodoro, Marco Scarpati e all’amico di sempre Raimondo Manzi di Serrara Fontana.
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Ultimo aggiornamento Domenica 23 Settembre 2012 18:20 |