Forio: L'Isola D'Ischia e le sue chiese
La scoperta dell’arte: oltre le terme ed il mare, scoprire altre bellezze dell’isola può rivelarsi una piacevole avventura dello spirito. Anche quest’anno fra tanti autorevoli autori la rassegna LIBRI DA…MARE presenta la nuova produzione letteraria dell’autore, isolano d’adozione, dottor Achille della Ragione. Già il titolo dell’opera fa intendere chiaramente che il suo contenuto è un vero e proprio omaggio alla storia e alla cultura della nostra isola. ISCHIA SACRA, rappresenta una esatta e puntigliosa descrizione di tutto il paesaggio chiesastico presente sulla nostra isola, con la doviziosa illustrazione degli innumerevoli capolavori in esse contenuti.
Quindi tutti siete invitati a partecipare questa sera, a partire dalle ore 21.30 all’hotel Mezzatorre nello splendido verde di Zaro; il giornalista Gian Paolo Porreca e la Professoressa Elvira Brunetti presenteranno l’ultimo libro di Achille Della Ragione “Ischia Sacra Guida Alle Chiese”. Sarà presente l’autore che illustrerà, con l’ausilio di oltre cento diapositive, il contenuto dell’opera, ma sentiamo dalla viva voce dell’autore i motivi che lo hanno spinto a dar vita a quest’opera.
Professor Della Ragione l’anno scorso lei ha presentato, in questa rassegna, “Achille Lauro Superstar”, che in pochi mesi è divenuto un bestseller e del quale è imminente l’uscita della IV edizione, quest’anno viceversa un argomento così diverso: la storia delle chiese di Ischia. Ho sempre amato interessarmi di svariate tematiche: dalla medicina agli scacchi, dalla storia dell’arte all’approfondimento di personaggi napoletani ingiustamente dimenticati. Ischia è un luogo delizioso, nonostante la malattia della pietra dei suoi abitanti, conosciuto in tutto il mondo per le aue bellezze naturali e per le sue terme miracolose, ma possiede anche uno scrigno di preziose testimonianze storiche, che spaziano dallo VIII secolo A.C. ai nostri giorni. Le chiese poco meno di cento, costituiscono il fiore all’occhiello di questo patrimonio artistico, poco noto a molti frequentatori dell’isola.
Vi sono opere d’arte importanti conservate in queste chiese? Certamente ed alcune sono una scoperta di questo libro, frutto di anni di ricerca sul territorio e negli archivi isolani, come lo splendido Mattia Preti conservato nella sacrestia di san Francesco d’Assisi a Forio o la pietà di Andrea Vaccaio, nella omonima chiesa di Casamicciola Terme, un capolavoro del secolo d’oro percorso da un brivido di luce calda e sensuale.
Oltre ai dipinti e alle sculture vi sono altre cose da ammirare? Numerose: dalle famose “cantarelle”, le originali sepolture delle clarisse che abitavano in un convento sito sull’isolotto del Castello Aragonese, dalle quali nasce il detto napoletano “puozze scula’”, ad una bara elegantissima, utilizzata a turno da secoli dai confratelli dell’arciconfraternita di Visitapoveri.
Sfogliando le pagine del libro, corredate da oltre 200 foto a colori, veniamo a conoscenza dell’esistenza di tante piccole chiesette di campagna, della quali anche molti isolani doc avevano mai sentito parlarne. Accennando al corredo fotografico, completamente inedito, colgo l’occasione per ringraziare Francesco Di Meglio e Date Caporali, che si sono prodigati per documentare accuratamente tutto il materiale esposto. Le tante chiesette sperdute tra antichi borghi sono autentici luoghi dell’anima anche per il laico, infatti raggiungere questi luoghi di preghiere e di meditazione, posti su erti cocuzzoli come l’eremo di san Nicola sulla vetta del monte Epomeo o la chiesetta del Crocifisso posta nel bosco del Cretaio rappresenta una gioia dello spirito ed un momento di pace.
In copertina il convento di sant’Antonio ad Ischia Ponte, nella quarta pagina, un raro e poco noto polittico con due famosi personaggi Le due donne rappresentate, committenti del prezioso polittico, sono due star nella storia isolana: Costanza d’Avalos, ritratta in abiti vedovili e Vittoria Colonna, dalla bellezza leggendaria, conosciuta poer la folta corrispondenza epistolare con Michelangelo, notoriamente omosessuale ed i rapporti ravvicinati del terzo tipo intrecciati con il focoso cardinale Carafa, che fece rappresentare la donna con le sembianze del diavolo da Leonardo da Pistoia, per sfuggire alla irresistibile tentazione. Un episodio questo che ha dato luogo alla leggenda del diavolo di Martellina.
Tra i turisti che vistano le chiesette molti sono stranieri, è prevista un’edizione in tedesco o in inglese? Certamente, usciranno fra pochi giorni in tutte le edicole e librerie dell’isola, ricordo inoltre che il libro, è consultabile sul Web, basta digitare il titolo su qualsiasi motore di ricerca.
A quale libro sta lavorando attualmente? A settembre vedranno la luce due mie monografie su alcuni dimenticati pittori del seicento napoletano: Pacecco De Rosa e Giuseppe Ma rullo, mentre per Natale è prevista la stampa, da parte di un grosso editore del Nord, di una raccolta di miei scritti “Le ragioni di della Ragione”, attualmente consultabile sul Web.
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