Forio: Rissa nella stanza del Sindaco

Continuano le lamentele degli esclusi nelle assunzioni nella neonata azienda mista che dovrà gestire i servizi nel porto.
Dopo le scrivanie alzate per aria, questa volta nella stanza del sindaco Franco Regine è scoppiata la rissa che ha visto un ricovero in ospedale e un intervento dei militari della locale Caserma dei Carabinieri.

Un porto davvero senza pace che ritarda a partire anche a causa di certe decisioni che hanno lasciato molti scontenti fra gli esclusi; una graduatoria fatta con i  modi con cui è stata fatta senza nessuna certezza del rispetto delle regole e delle professionalità non poteva non avere strascichi di questo livello. Dopo le prime assunzioni fra quelli impiegati sui pontili e quelli sistemati nei vari uffici, si vede che non si è riuscito ad accontentare tutti e così continuano le polemiche e i chiarimenti. Questa mattina (ieri ndr) erano da poche passate le ore 13.00 quando nella stanza del sindaco alla presenza del sindaco stesso, di un lavoratore socialmente utile impegnato nella pulizia degli arenili, dell’uscire del sindaco ed uno degli ormeggiatori esclusi è scoppiato il finimondo; da una iniziale discussione pacata si è passati ad una più accesa gli animi si sono super riscaldati e non si è capito più nulla: spintoni calci pugni che hanno lasciato sul campo feriti e fermati dai carabinieri prontamente intervenuti. Il ferito si è fatto accompagnare nel vicino nosocomio lacchese dove gli sono state refertate contusioni in varie parti del corpo che hanno richiesto un riposo cautelare di 4 giorni salvo complicazioni. Nel referto sarebbe stato dichiarato che il tutto sarebbe stato originato da una aggressione avvenuta nella sede municipale di Forio. Nel frattempo il maresciallo dei carabinieri in servizio a quell’ora e prontamente accorso dopo essere stato chiamato ha provveduto ad identificare i presenti nella stanza del Sindaco e a stilare una sua relazione. Al di la della rissa permettete due semplici considerazioni, nell’androne del municipio da tempo è stato previsto un posto di Polizia Municipale proprio per scongiurare simili accadimenti e salvaguardare l’integrità fisica del sindaco e degli assessori; nella sede municipale come in tutte le sedi istituzionali il servizio d’ordine deve essere garantito esclusivamente per esempio in Parlamento dai Questori nominati dal Parlamento stesso, e nelle sedi comunali dal corpo della Polizia Municipale. Dov’era a quell’ora l’agente di servizio nel posto di polizia Municipale nell’androne della sede Comunale, e perché è stato richiesto l’intervento dei Carabinieri quando il sindaco ha a disposizione suoi agenti di Polizia giudiziaria che possono addirittura arrestare gli eventuali aggressori del Sindaco. Eppure adesso nessuno può più dire che non ci sono vigili in servizio, dopo l’assunzione degli stagionali il corpo della Polizia Municipale dovrebbe essere in grado almeno di garantire l’incolumità del primo cittadino e di non costringerlo a rivolgersi erroneamente ad altri organi istituzionali che addirittura non potrebbero entrare armati nelle sedi istituzionali. Ma a Forio si sa succede di tutto e di più, d'altronde gli amministratori sono davvero impegnati tutta la giornata a rendere il paese sempre più accogliente e di sicuro non possono perdere tempo ad imparare quali sono i loro compiti istituzionali.