Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

LA SOLITA SQUALLIDA ESTATE FORIANA
Nessuna organizzazione e tutti si portano nella vicina Casamicciola. Ci risiamo un’altra estate è arrivata e Forio, come al solito, diventa la Cenerentola dell’isola. Come ogni anno non è stata prevista nessuna manifestazione capace di dare il benvenuto agli ospiti, che ancora una volta hanno scelto Forio come luogo per trascorrere i loro momenti di relax.

Come ogni anno tutti, la sera, si sono dovuti portare nella vicina Casamicciola per trascorrere le loro serate nel segno del divertimento e della spensieratezza. A Forio come al solito per organizzare qualcosa si devono mettere d’accordo le varie menti della maggioranza che a seconda del quartiere di appartenenza vogliono organizzare manifestazione con l’ottenimento solo del solito risultato quattro manifestazioni di poco valore e scarsissima attrattiva che nessuno viene a vedere.

FORIO PATTUMIERA DELL’INTERA ISOLA
Altro che unico sindaco capace di garantire il funzionamento della sanità sull’intera isola: un sindaco che, nelle sue vesti di massimo responsabile sanitario del suo territorio non riesce a garantire nessuna norma e legge igienico sanitaria. Difficilmente, noi crediamo, potrà farsi valere e rispettare nelle stanze che contano, anche se in quelle stanze comunque ci sono responsabili del suo stesso partito di appartenenza. Forio grazie alla insulsaggine del suo massimo rappresentante amministrativo sta diventando la pattumiera dell’intera isola. A Forio oltre ai camion della NU della Pegaso si permette che sostino anche camion della vicina azienda lacchese. Immaginate che fetore devono sopportare gli abitanti di Cavallaro, dove oltre al deposito della Pegaso si è permesso, a dispregio delle più elementari norme sanitarie e di viabilità ( l’ingresso del nuovo deposito dei camion della NU lacchese è posto in piena curva e quindi pericolosissimo), che anche i camion puzzolenti dell’azienda lacchese sostassero in un deposito ricadente sul territorio foriano. La cosa tragica è che il sindaco di Forio è a conoscenza di questo fatto e non fa nulla, anzi qualcosa la fa: questa sua conoscenza non la utilizza per controllare se vengono rispettate tutte le norme igienica e di sicurezza stradale, ma la usa come arma nei confronti di quei cittadini che sacrosantamente si portano sul municipio per protestare per la invivibilità ormai imperante nella zona di Cavallaro proprio a causa della presenza del deposito della NU della Pegaso. Nei giorni scorsi, infatti, ha bacchettato alcune cittadine che a suo dire protestano solo per i camion della Pegaso e non lo fanno per quelli della ditta del Comune confinante. Che bello scarico di responsabilità e dimostrazione di poca serietà. Altrettanto per i cestini del corso principale di Forio che, la settimana scorsa aveva tenuto a farmi sapere, dopo la mia offerta di metterli gratuitamente, che entro due giorni sarebbero stati sostituiti quei bidoni per le piante con i cestini nuovi. Ne sono passati di giorni credo proprio che passerà l’intera estate. Nel frattempo l’unica attrattiva che c’è a Forio è il trenino di un privato che porta a spasso per le strade del Comune gli ospiti grandi e piccini. Peccato che l’ideatore e proprietario sia un noto fan di un politico all’opposizione.

CASAMICCIOLA E LE SUE SERATE
Anche se in tono minore, anche quest’anno Casamicciola ha rappresentato un sicuro appuntamento con il divertimento in queste calde serate di Luglio. Le manifestazioni nel Pio Monte della Misericordia hanno riempito le serate di tanti visitatori provenienti da tutti i Comuni dell’Isola. Il suo porto continua a riempirsi di motoscafi di tutte le dimensioni con i loro carico di Vip, che la sera passano le loro serate nei locali casamicciolesi portando benessere a tutti i commercianti della zona. Un giusto modo di fare turismo e soprattutto di sfruttare le peculiarità sicuramente minori di altri comuni come per esempio quello foriano, in cui il porto porta ricchezza solo a 4 o 5 famiglie.
Sono scelte politiche diverse e che sono frutto delle scelte che i cittadini fanno quando vanno  a votare.

ISCHIA RILANCIATA DAI NON ISCHITANI
Due grosse manifestazioni cinematografiche e una sportiva hanno dato un notevole rilancio all’immagine della nostra isola. Queste manifestazioni per nostra fortuna ci sono letteralmente cadute in testa grazie ai loro organizzatori che non sono ischitani. Per due settimane siamo stati sulle prime pagine dei maggiori mass media nazionali e esteri senza pagare assolutamente nulla, come nulla dimostrano di saper fare gli amministratori ischitani troppo presi a “zappare” solo il loro orto. Peccato che non lo sanno neppure fare e l’unico risultato che riescono ad ottenere è che il loro orto diventa sempre più arido, con il passare degli anni. Meno male che le poche bellezze naturali rimaste incontaminate continuano ad essere un forte richiamo.