Forio: Ore 15,30 caos nel cimitero di Forio

Anche l'assegnazione dei loculi cimiteriali diventa per incapacita e incompetenza una sofferenza e ingiustizia per tanti foriani in attesa da anni. Non c’è proprio che dire questi amministratori foriani riescono a fare figurelle anche quando fanno qualcosa di buono. Erano anni e anni che si attendeva la costruzione e la consegna dei loculi cimiteriali, nella giornata di giovedì 5 maggio proprio nel cimitero c’è stata la consegna dei loculi annunziata con manifesti sulle mura del paese. Un’operazione semplice semplice che doveva durare poche ore e che invece è stato un vero e proprio calvario per i tanti foriani che fin dalle ore 14.00 hanno affollato i viali cimiteriali e riempito di auto in sosta i marciapiedi del lungomare V. Mazzella.

Oltre 300 le persone accalcate in uno spazio dove mancavano le più elementari norme di sicurezza essendo ancora un cantiere aperto. Una decisione capotica, indemocratica e senza nessun senso presa dai responsabili comunali, ha avuto il compito di scontentare la maggior parte di quelli che avevano presentato la domanda. Erano presenti il Sindaco il delegato al cimitero Emilio Amalfitano, l’ing. Giovan Giuseppe Iacono e l’architetto Matarese Giovanni. La decisione è stata quella di effettuare prima il sorteggio per quei familiari che avevano più necessità avendo un parente defunto in attesa di spostamento in un loculo e il giorno successivo per tutti gli altri che avevano presentato la domanda che avevano compiuto 55 anni. Fin qui tutto bene e salvo pochi mugugni la scelta è stata accettata da tutti. Quando invece si è passati all’assegnazione dei loculi la protesta è montata piano piano; infatti al primo sorteggiato è stato chiesto di andarsi a scegliere il loculo che voleva sia per posizione orizzontale che verticale. Qui già qualcuno ha iniziato a far presente che era una vera e propria pagliacciata e che sarebbe stato molto più democratico e giusto sorteggiare oltre al nome anche il numero del loculo. Solo in questo modo si sarebbe garantito lo stesso trattamento per tutti gli aventi diritti. Invece con la scelta stupida e senza senso effettuata dai responsabili comunali si è favorito una parte degli aventi diritti e quelli che avevano un morto a portata di mano. Infatti il giorno 6 maggio il sorteggio ha riguardato solo dalla quarta fila in su, le posizioni che non piacciono proprio a nessuno per la difficoltà di raggiungerle per posizionare i fiori e per la poca visibilità che avranno le foto dei defunti. La cosa più assurda è stata quella di ascoltare fra i presenti, che sicuramente non hanno letto “’A Livella” di Totò, i commenti sulla scelta del Loculo per se stessi e per i loro parenti. Io scelgo questo per sta proprio di fronte alla mia proprietà; da qui si riesce a vedere persino un pezzo di montagna o di mare etc. etc. Cose da non credere che potessero accadere e invece grazie alla stupida decisione in un luogo che, almeno per chi ci crede dovrebbe essere santo, si è messo in atto davvero una squallida e sporca sceneggiata diretta dal Sindaco Franco Regine presente e dai suoi degni attacché.
A Forio sono capaci di speculare anche sui morti, ma questa è una storia che già si sapeva, nessuno però immaginava che si potesse arrivare a tanto; figuratevi che c’è stato anche un timido tentativo, da parte di un rappresentante politico presente di far passare, come al solito, un diritto come un piacere figuratevi che pretendeva anche di essere ringraziato. Qualcuno ci è cascato e lo ha anche fatto, qualcun’altro ha trovato la forza di mandarlo a quel paese.
Intanto sulle mura del paese si avvertiva la cittadinanza che il 5 maggio alle ore 15.30, presso il cimitero sarebbe stato effettuato il sorteggio per stabilire l’ubicazione dello spazio assegnato sui vari livelli, che determina anche il prezzo da pagare.