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Cronaca
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Scritto da Francesca Cicatelli
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Domenica 08 Marzo 2015 12:48 |
Napoli: "Bisogna essere napoletani per cantare in napoletano ma non sono snob come pensate e anxi vi dedico Sarà perché ti amo.
"Bisogna essere napoletani per cantare in napoletano ma non sono snob come pensate e anxi vi dedico Sarà perché ti amo. E un'eccezione l'ho fatta per Lorenzo Hengeller con L'amore è una rosa". Non si risparmia Patrizia Laquidara, cantante "catanese nel sangue - come ama definirsi - ma con un accento vicentino", vocalità raffinata che si intreccia con il jazz, il Brasile, l’amatissimo fado e le tradizioni popolari, ai microfoni di Radio Club 91 nel programma "I Radioattivi" condotto da Ettore Petraroli e Rosario Verde.
"Ho preso le distanze dalla scena televisiva e dalla musica pop mio malgrado. Non mi rifiuto di comparire in tv ma le mie scelte musicali mi hanno portato lontano da un percorso commerciale. A casa però - rivela - mi piace reinterpretare canzonette anni 80, quelle che per alcuni sono canzoni di poco conto". E intanto si gode la Targa Tenco, conquistata con un album tutto dialettale Il Canto dell’Anguana "ma chiaramente era un album alternativo al pop". E sulla canzone napoletana: "Quando penso alla musica napoletana credo sia l'unica versa musica popolare che abbiamo in Italia ma bisogna essere napoletani per cantarla. Un'eccezione l'ho fatta per Lorenzo Hengeller con L'amore è una rosa che sentirete a breve" Audio Video https://www.youtube.com/watch?v=AdF1V8z2sHc Francesca Cicatelli Radio Club 91 392 9225216 www.club91.it fm 95.2
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