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Cronaca
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Scritto da Slai Cobas Nazionale – Mara Malavenda
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Venerdì 27 Settembre 2013 17:29 |
Napoli: Paola: udienza del processo contro Marlene-Marzotto del 27.9.2013
Si e' svolta in data odierna l'ennesima udienza del processo contro Marlane al Tribunale di Paola, il processo e' iniziato dopo 3 richieste di archiviazioni da 7 anni. Si doveva verificare se allo stato e' configurabile l'ipotesi di disastro ambientale, il giudice allo scopo ha annunciato che verranno nominati alcuni periti per verificare tale ipotesi. Sembra inoltre che vi siano in corso trattative su richieste delle parti private e degli imputati delle 240 parti costituite ed ammesse che porterebbero ad un risarcimento assolutamente esiguo consistenti - sembra - in 20/30.000 comprese le spese legali per ogni parte civile.
Ci troviamo ancora una volta come e' gia' accaduto a Napoli, a Taranto ed in moltissime altre situazioni: si muore di cancro ma la colpa non e' mai di nessuno. Al sud tutto e' piu' difficile anche ottenere giustizia In effetti gli imputati hanno gia' presentato una lunghissima lista di consulenti tecnici che potrebbero allungare ancora per molto i tempi del processo. Una giustizia che non arriva mai per oltre un centinaio di lavoratori morti. La salute e la vita degli operai non puo' essere considerata un effetto del progresso La giustizia deve costringere possessori di industrie o di potere economico e gli enti pubblici ad intervenire per prevenire gli infortuni le malattie professionali e disastri ambientali Slai Cobas e Medicina Democratica uniche associazioni costantemente presenti, assistite dagli avvocati Natalia Branda e Giuseppe Senatore alle varie fasi del processo, quali associazioni che difendono il diritto alla salute costituzionalmente garantito, esprimono la loro ferma opposizione a qualsiasi forma di accordo ribadendo la necessita che si arrivi a stabilire responsabilita' e colpevoli. I soldi non cancellano sofferenze e morti! Paola, 27 settembre 2013 Slai Cobas Nazionale – Mara Malavenda Fulvio Aurora, M.D. Nazionale Cell. 339.2516050 COMUNICATO STAMPA
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