Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

TRAFFICO IMPAZZITO, CONTROLLORI SEPSA, CITTADINANZE ONORARIE E ALTRO
Il guaio di vivere in un isola ti porta immancabilmente a ritornare su certi temi che con cadenza costante interessano sempre la nostra società. Una società davvero strana la nostra che si lascia scivolare tutto addosso basta che non ne viene sporcata.
In California ammazzano una persona dopo una trentina di anni di carcere e dopo un chiaro cambiamento del proprio essere uomo indubbiamente a seguito del lungo periodo di carcerazione; a Forio notizie di un disoccupato che tenta il suicidio e di una donna che viene violentata in casa dello strupatore, a prescindere dalla loro veridicità o meno non fanno più colpo. Tornando sulla nostra isola, tornano a fare notizia sempre le stesse cose:

TRAFFICO IMPAZZITO E MANCANZA DI SERI PROVVEDIMENTI
In questi giorni alla faccia dei divieti estivi, percorrere tutto il tratto viario isolano è diventata una cosa peggiore di quello che accade nella vicina città di Napoli. Lunghe code e lunghi momenti di sosta a causa del gran numero di auto presenti sulle strade, sono all’ordine del giorno. Nel frattempo tutto dorme e non si intravede nessun provvedimento da parte delle amministrazioni pubbliche e, state certi che per la prossima estate saranno solo in grado di prendere provvedimenti stupidi e inefficaci come il famigerato “Bollino Blu”. Anzi per questa estate si parla addirittura dell’istituzione della circolazione a targhe alterne. Un provvedimento ancora più penalizzante e inefficace del “Bollino Blu” che servirà esclusivamente a mettere in difficoltà i nuclei familiari che a stento si sono potuti comprare una sola autovettura.

CITTADINANZE ONORARIE
Forio oltre a primeggiare per lo splendido lungomare, le sue spiagge e la presenza, per tutta la giornata del sole è ormai divenuto il primo comune isolano anche per il conferimento di cittadinanze onorarie. Ormai non si contano più e sono davvero tante le onorificenze assegnate in questi ultimi anni. Personaggi di ogni estrazione e ideologia politica e religiosa sono stati interessati e fatti divenire cittadini onorari, alcuni non potendo essere presenti per la loro lontananza, hanno addirittura inviati loro rappresentanti a ricevere le chiavi di Forio che non conoscono nemmeno e che forse non conosceranno mai. L’ultima cittadinanza onoraria conferita e che ha visto interessato la più alta personalità del mondo cattolico isolano, con cui il sindaco di Forio ha trascorso l’ultimo viaggio di piacere nella lontana Argentina, almeno per me e per il valore che ormai le hanno fatto assumere non ha nessun senso almeno fino a quando non vengo direttamente coinvolto. Essendo un cittadino foriano per nascita e per residenza non intendo in nessuna maniera essere coinvolto in questa ennesima pagliacciata, fatta dagli amministratori foriani; la facessero a nome loro e non a nome di tutta la cittadinanza.
Sono certo che sono molti i cittadini foriani che la pensano sicuramente come me!!!
E poi a questo signore: pastore di anime e di persone, proprio alcuni anni fa personalmente e de visu lo portai a conoscenza del triste fenomeno dello spaccio e dell’alto consumo di droga che vedeva coinvolti un sempre più alto numero di giovani foriani incensurati, da allora sto ancora attendendo un suo intervento pubblico su questo argomento.
Nel frattempo a seguito di un viaggio di piacere fatto insieme al sindaco di Forio nella lontana Argentina si vede assegnata la cittadinanza onoraria di Forio.

CONTROLLORI SEPSA “TRAPPANI”
L’ennesimo episodiaccio denunciato da due turiste e non mi stupirei più di tanto se fossero stati sempre gli stessi controllori ben noti nell’Azienda, la dice lunga su come viene gestita questa azienda pubblica e che dovrebbe, almeno qui ad Ischia, rappresentare un buon biglietto da visita per i nostri turisti. Nessun provvedimento viene preso e si continua oltre a gettare fango su tutto il personale SEPSA, sulla gentilezza che dovrebbe essere garantita a tutti quelli che continuano a scegliere la nostra isola come meta delle loro vacanze. A questo punto credo sia necessario urgentemente un intervento da parte dei sindaci isolani per porre fine a questo scandalo si trovasse il coraggio di mandare a casa o a lavorare lontano dall’isola, fosse anche “un raccomandato di ferro” chi si rende autore di simili gesta. Il nostro prodotto turistico non può continuare ad essere infangato da simili personaggi. Li vorrei proprio vedere ad operare sui mezzi pubblici della vicina Napoli; sarei proprio curioso di vedere cosa sarebbero capaci di fare. L’azienda SEPSA svolge il suo servizio anche nella vicina Napoli, mandiamo questi nostri eroi a fare un po’ di esperienza proprio li. Può darsi che al loro ritorno sull’isola si comporteranno in un modo più adeguato per una località che vuole fare e campa di turismo!!!