Bologna: Scuola, studenti conservatorio penalizzati, Leoni presenta mozione in Regione per chiedere modifiche alla legge
Il Consigliere regionale Andrea Leoni ha presentato una mozione all'Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna per chiedere alla Giunta di attivarsi presso il Governo per modificare il comma 107 della legge di stabilità 2013, al fine di consentire anche a chi è ancora regolarmente iscritto ai corsi di studio tradizionali di conservatorio e che si diplomerà oltre dicembre 2012 di avere la medesima qualifica di laurea magistrale e di non dover quindi seguire un ulteriore biennio di studi.
Il Consigliere, a questo proposito, rileva la palese incongruenza tra chi ha iniziato il percorso con il vecchio ordinamento e ha terminato entro l’anno e avrà quindi una laurea magistrale, e chi invece si diplomerà (con lo stesso percorso formativo) ma successivamente al 31 dicembre 2012 e avrà solo la corrispondenza con laurea triennale. “Così come è concepita questa normativa - conclude Leoni - è fortemente penalizzante per chi, pur avendo già intrapreso lo stesso percorso di formazione musicale lo completerà solo dopo dicembre 2012. Dopo 10 anni di studi non ha davvero senso chiederne altri due anni per avere la laurea magistrale. Mi auguro davvero che si voglia evitare quello che sarebbe un trattamento impari tra studenti che hanno frequentato lo stesso corso di studi per lo stesso numero di anni ma che si ritroveranno con lauree diverse.” di seguito il testo della mozione presentata in Regione Bologna, 13 febbraio 2013 Il Consigliere regionale Dott. Andrea Leoni Comunicato stampa 13 febbraio 2013
Alla Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna
SEDE
MOZIONE L’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna,
premesso che la legge di stabilità 2013 al comma 107 recita: “I diplomi finali rilasciati dalle istituzioni di cui al comma 102, al termine dei percorsi formativi del previgente ordinamento, conseguiti prima dell'entrata in vigore della presente legge e congiuntamente al possesso di un diploma di scuola secondaria superiore, sono equipollenti ai diplomi accademici di secondo livello secondo una tabella di corrispondenza determinata con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca sulla base dei medesimi principi di cui ai commi 102 e 103, da emanarsi entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge”;
considerato che tale normativa prevede l’equiparazione dei diplomi di vecchio ordinamento (corsi tradizionali) e di quelli accademici di secondo livello alla laurea universitaria magistrale; l’equipollenza non è prevista per tutti i diplomi, infatti vale solo per quelli conseguiti prima dell’entrata in vigore della legge stessa, ovvero dicembre 2012; che agli studenti già iscritti nei Conservatori era consentito di proseguire gli studi nel contesto dell’ordinamento previgente (corsi tradizionali) e di concluderli in tale forma;
osservata la palese incongruenza tra chi ha iniziato il percorso con il vecchio ordinamento e ha terminato entro l’anno e avrà quindi una laurea magistrale, e chi invece si diplomerà (con lo stesso percorso formativo) ma successivamente al 31 dicembre 2012 e avrà solo la corrispondenza con laurea triennale;
preso atto che questo comma della legge di stabilità è fortemente penalizzante per chi pur avendo già intrapreso lo stesso percorso di formazione musicale lo completerà dopo dicembre 2012; che si produrranno dei casi di impari trattamento tra studenti, che essendosi diplomati al conservatorio entro dicembre 2012 ai quali sarà riconosciuta la laurea magistrale, e altri che, pur con i canonici dieci anni di studio (come gli studenti di pianoforte, organo, archi) ma diplomati successivamente a tale data ai quali sarà invece riconosciuta solo la laurea triennale; che quindi lo studente ancora regolarmente iscritto al corso tradizionale non ancora diplomato sarebbe costretto a studiare altri 2 anni (biennio di secondo livello) perché il suo diploma sia equiparato a quello di chi si è diplomato entro dicembre 2012;
IMPEGNA la Giunta regionale dell’Emilia-Romagna ad attivarsi presso il Governo nazionale per modificare questo comma della legge di stabilità per consentire anche a chi è ancora regolarmente iscritto ai corsi di studio tradizionali di conservatorio e che si diplomerà oltre dicembre 2012, di avere la medesima qualifica di laurea magistrale e di non dover quindi seguire un ulteriore biennio di studi. Andrea Leoni
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